Descrizione
Smalto all’acqua colorato universale per ambienti esterni e interni
Alpina Smalto all’Acqua può essere usato su qualunque genere di supporto e per qualunque tipo di applicazione. Disponibile in versione satinato e lucido, quasi sempre si presta a un’applicazione senza fondo in virtù della formulazione a base di acqua ad alta copertura.
Il materiale essicca in tempi rapidi e genera basse emissioni; si fa apprezzare per la sua brillantezza cromatica e per la capacità di resistere ai graffi e agli urti.
Lo smalto, inoltre, è resistente ai tradizionali detergenti domestici e non rischia di ingiallire: vanta, infatti, una buona stabilità del colore.
Per quel che riguarda i supporti su cui lo smalto può essere applicato, si spazia da quelli in metallo (come per esempio i corrimani, i serramenti e le ringhiere) a quelli in legno (come i soffitti con le travi a vista, le finestre e le porte), senza dimenticare i supporti in PVC duro o in plastica (incluse le superfici dei giocattoli e dei mobili).
Come si prepara il substrato
È necessario che il supporto non presenti sostanze distaccanti e che sia asciutto, portante e pulito.
Qualora si decida di usare lo smalto in un ambiente esterno sul legno, è necessario che il legno abbia un livello di umidità non superiore al 15% se si tratta di legno di conifere e al 12% se si tratta di legno di latifoglie.
Come operare con il legno nuovo
Le superfici del legno lisce e piallate devono essere carteggiate lungo la direzione della fibra. Dopo aver eseguito una pulizia meticolosa necessaria a eliminare le impurità del legno, come per esempio i residui e la resina, si può procedere. Se il legno è molto resinoso, è bene lavarlo e sciacquarlo con la massima cura, usando un diluente nitro universale.
Come operare con il legno vecchio non trattato
Le parti ingrigite e invecchiate devono essere carteggiate in modo che si possa avere una superficie portante sana; dopodiché si deve effettuare una pulizia accurata.
Come operare con il legno trattato
Se ci sono delle verniciature precedenti non aderenti, queste devono essere asportate del tutto attraverso la carteggiatura. Se, invece, le verniciature precedenti sono stabili, bisogna irruvidire la superficie per poi procedere con la pulizia.
Come operare con il metallo
Qualora vi sia della ruggine, questa deve essere tolta con la molatura o con la carteggiatura. È necessario, inoltre, rimuovere l’olio, il grasso e in generale tutte quelle sostanze che potrebbero determinare la mancata adesione al supporto.
Come operare con il rame e l’alluminio
Usando un decapante a base di acido fosforico si leviga e si pulisce il supporto; in alternativa è possibile tamponare anche con un diluente nitro.
Come operare con il PVC duro
La superficie deve essere lavata con una soluzione a base di ammoniaca, dopodiché occorre pulire i residui con cura.
Come operare con le superfici già verniciate
Nel caso in cui non siano ben aderenti, le vernici e le pitture vecchie devono essere asportate. In caso di vecchie pitture con una buona adesione, è sufficiente carteggiare la loro superficie. Bisogna procedere nello stesso modo anche se il supporto è stato smaltato.
Come si prepara il materiale
Lo smalto deve essere miscelato con attenzione prima dell’utilizzo.